La dieta del lunedi'

La settimana comincia con un giorno depurativo in cui è prevista una drastica riduzione delle calorie (soltanto 600).Nei giorni seguenti fino al sabato si segue un'alimentazione controllata basata sulla scelta degli alimenti e sul proprio buon senso, ma senza bisogno di pesare tutti i cibi con la bilancia.I menù della domenica sono liberi. E così per due mesi. E Si chiama dieta del lunedì e il suo scopo principale è quello di depurare l'organismo, ma anche quello di perdere peso in maniera equlibrata,imparando ad alimentarsi in maniera corretta.
Calorie: circa 600 il Lunedì,normocalorica negli altri giorni della settimana
Quanto si perde: 4-5 chili
Durata: 2 mesi
A chì è adatta: a chi vuole imparare a nutrirsi in modo sano, depurarsi e perdere gradualmente i chili di troppo.


IL PROGRAMMA
Il progromma dietetico, composto dal menù della giornata di lunedì e dai consigli alimentari da seguire per il resto della settimana fino a sabato, va seguito per 2 mesi. La perdita di peso prevista, circa 4-5 chili, è graduale: più veloce nei primi 20 giorni, poi via via più lenta ma costante.
Alla fine dei 2 mesi si raggiungerà un duplice obiettivo: la perdita di tossine e l'acquisizione di abitudini alimentari sane che, seguite con costanza, consentiranno di rimanere in linea a lungo nel tempo senza diete di mantenimento.
E la domenica è considerato come un "giorno libero", questo vuol dire che si può fare qualche strappo alla regola.
Come tutte le diete depurative, soprattutto nella fase iniziale, anche questa potrebbe determinare, in persone sensibili, sintomi di vario genere come mal di testa, manifestazioni cutanee, dolori muscolari. Tali sintomi non devono allarmare, devono essere piuttosto interpretati come un segno d'efficacia del trattamento depurativo adottato.

ORGANIZZARE LA SETTIMANA
Il lunedì giorno di depurazione, le calorie sono fornite soprattutto da alimenti vegetali e bevande dalle proprietà diuretiche, disintossicanti e riequilibranti.
Dal Martedì al sabato, pur senza pesare i propri aliment.. è necessario evitare alcuni tipi di cibo (per esemipio dolci e insaccati) e privilegiare il consumo di verdure, pesce e alimenli integrali.
La Donenica, considerata "giorno libero", è possibile, togliersi qualcbe piccolo sfizio ma senza esagerare, facendo prevalere sempre il buon senso e la moderazione sulla golosità.
Di seguito ecco il programma alimentare per gli 8 lunedi depurativi e le regole base per i restanti giorni: i consigli sui metodi di cottura più adatti e le indicazioni di massima sui cibi da preferire e quelli da evitare.


I LUNEDì
La giornata di dieta fornisce indicativamente 600 calorie.I pesi indicati sono da considerare al crudo e netto degli scarti.I condimenti consentiti nella giornata consistono in un cucchiaio (10 ml) d'olio d'oliva;per insaporire i piatti si possono utilizzare spezie e aromi secondo il gusto personale.Il mattino, appena lzate, bere un bicchiere di acqua a temperatura ambiente con l'aggiunta di mezzo limone spremuto.

PRIMO LUNEDI'
Colazione: tè; 2 vasetti di yogurt magro naturale
Spuntino: un bicchiere di spremuta di pompelmo non zuccherata
Pranzo: 150 g di insalata di verdure miste a scelta crude con 120 g di patate lesse
Merenda: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele
Cena: 200 g di frutta fresca di stagione
Dopo cena: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele

SECONDO LUNEDI'
Colazione: un vasetto di yogurt magro naturale frullato con una mela senza aggiunta di zucchero
Spuntino: un bicchiere di succo centrifugato di verdure
Pranzo: 150 g di insalata verde e 40 g di pane integrale
Merenda: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele Cena: una fondina colma di minestrone di verdure miste senza pasta
Dopo cena: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele

TERZO LUNEDI'
Colazione: un frullato non zuccherato di una mela e di una pera con acqua
Spuntino: un bicchiere di succo di pomodoro
Pranzo: 30 g di riso bollito con 150 g di verdure lessate
Merenda: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele Cena: 250 g di ortaggi crudi a scelta in insalata
Dopo cena: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele

QUARTO LUNEDI'
Colazione: un vasetto di yogurt magro naturale frullato con mezza banana senza aggiunta di zucchero
Spuntino: un bicchiere di succo di mela non zuccherato
Pranzo: 150 g di fagioli colti in scatola con 150 g di insalata di verdure miste Merenda: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele Cena: 250 ml di frullato non zuccherato preparato con frutta fresca e acqua
Dopo cena: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele

QUINTO LUNEDI'
Colazione: tè; 2 vasetti di yogurt magro naturale
Spuntino: un bicchiere di succo centrifugato di verdure
Pranzo: 100 g di lattuga in insalata e 40 g di pane integrale
Merenda: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele Cena: minestra preparata con 200 ml di brodo vegetale e 140 g di carote lessate nel brodo, frullare e condire con olio e un cucchiaino di formaggio grattugiato
Dopo cena: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele

SESTO LUNEDI'
Colazione: un frullato non zuccherato dì una mela e di una pera con acqua
Spuntino: un bicchiere di succo di pomodoro
Pranzo: 100 g di patate e 50 g di porri cotti al vapore
Merenda: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele
Cena: 200 g di cicoria in insalata e uno yogurt magro
Dopo cena: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele

SETTIMO LUNEDI'
Colazione: un vasetto di yogurt magro naturale frullato con mezza banana senza aggiunta di zucchero
Spuntino: un bicchiere di succo centrifugato di verdure
Pranzo: 25 g di orzo perlato lessato, condito con olio e un cucchiaino di salsa di soia e 100 g di zucchine al vapore
Merenda: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele Cena: 100 g di germogli di soia crudi con 2 cracker integrali
Dopo cena: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele

OTTAVO LUNEDI'
Colazione: un vasetto di yogurt magro naturale frullato con una mela senza aggiunta di zucchero
Spuntino: un bicchiere di succo di mela non zuccherato
Pranzo: 2 biscotti secchi integrali con una tazza di caffè d'orzo macchiato con latte parzialmente scremato
Merenda: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele Cena: 2 fette di ananas fresco (250 g)
Dopo cena: una tazza di tisana depurativa dolcificata con un cucchiaino di miele

TISANA DEPURATIVA
Agevola la depurazione di fegato e intestino.
Ingredienti: acquistare in erboristeria 50 g di foglie di ortica, 50 g di carciofo e 50 g di piantaggine (queste dosi bastano per diverse tisane).
Preparazione: prendere un cucchiaino di foglie d'ortica, un cucchiaino di carciofo e un cucchiaino di foglie di piantaggine. Metterli in un pentolino con un litro d'acqua olìgominerale fredda, portare a ebollizione e poi lasciare sobbollire a fuoco basso per 3 minuti.Tenere il pentolino coperto finché la tisana diventa tiepida, poi filtrare e bere come indicato nella dieta.

DA MARTEDI' A SABATO
Anche se non ci sono menù fissi come per il lunedì, per la buona riuscita della dieta da martedì a sabato è indiapencabile seguire alcune regole alimentari di base. Si tratta di semplici norme di corretta nutrizione che in generale dovrebbero essere sempre seguite da tutti.Masticare lentamente e a lungo, tenere in bocca ogni boccone almeno 7-8 secondi.
Bere il più possibile fuori pasto, soprattutto acqua naturale non gassata.
Per dolcificare utilizzare solo per il periodo della dieta dolcificanti ipocalorici. Dopo la dieta dolcificare con moderazione con zucchero, fruttosio o miele.
Alcuni alimenti sono da evitare: zucchero, dolci e dolciumi ,alcolici, gelati, olive, sott'oli, bibite, salame, coppa, mortadella, patatine fritte, cracker e grissini, formaggi stagionati e fermentati, fritti e snack salati.
Moderare il consumo di: pane bianco, pasta e riso raffinati, patate, formaggi, condimenti, panna, frutta fresca dolce come uva, cachi e fichi, legumi, carni, prosciutto crudo, cotto e bresaola.
Tra gli alimenti quelli da preferire sono: latte scremato, yogurt magro, cereali e derivati integrali in modiche quantità (biscotti secchi, fette biscottate, crostini, riso, posta e pane integrali, pesce, uova, insalate, ortaggi come biete, spinaci, pomodori, carote, cetrioli, sedano, zucca, zucchine, porri e verze, frutta fresca, in particolare gli agrumi.
Per condire sono permessi 3 cucchiai d'olio di oliva al giorno. Per insaporire si consiglia l'utilizzo di spezie ed erbe aromatiche, come aglio, peperoncino, basilico, salvia, origano eccetera.

I TIPI DI COTTURA CONSIGLIATI
Anche il modo in cui si cucinano i cibi può influire sul loro contenuto calorico,sulla ricchezza di nutrienti che rimangono disponibili e sulla leggerezza del piatto finale.
Per questo motivo è bene preparare carni e pesci alla piastra o ai ferri, al forno o in pentole dove è possibile cuocere senza l'utilizzo di condimenti grassi, al vapore, al cartoccio oppure con il forno a microonde.Le verdure in generale dovrebberoessere cucinate al vapore non immerse nell'acqua oppure stufate.

SEGLIERE ALIMENTI MAGRI
Per facilitare la scelta degli alimenti e variare il menù affinché risulti equilibrato, ecco un semplice e pratico elenco di alimenti da privilegiare tra formaggi, carni, pesci e salumi.
Formaggi: ricotta e mozzarella di latte vaccino, scamorza, primosale, robiole e tomini freschi, fior di latte.
Carni: tutte le carni vanno consumate prive del grasso visibile; del pollo va preferito il petto alla coscia, e la pelle deve essere eliminata; evitare le carni di selvaggina.
Pesci: nasello, merluzzo, sogliola, trota, palombo, polpo, calamaro, dentice, seppia, frutti di mare.
Salumi: possono essere inseriti nella dieta quotidiana solo il prosciutto crudo o cotto sgrassati e la bresaola.

I BENEFICI
Ricerche e sperimentazioni mediche hanno dimostrato che, mantenendo il peso nei limiti corretti si ottiene un calo delle malattie (soprottutto quelle degenerative, come Partmiosderosi) e un aumento medio dello vita.
Per questo le condizioni che regolano il programma dietetico qui proposto consentono di imparare a dare la preferenza o cibi sani, ricchi di elementi che favoriscono il mantenimento della salute e cioè di soli minerali, vitamine, enzimi, proteine e prassi essenziali.
Alcuni alimenti; proprio perché poveri di queste sostanze, o troppo ricchi di grassi o di zucchero, sono sconsigliati. Al massimo è consentito un loro consumo occasionale, e sono: dolciumi, bibite, superalcolici, formaggi fermentati, fritti, corni conservate e offumicate come wurstel, scatolame e insaccati vari.

MANTENIMENTO
Dopo i due mesi previsti dalla dieta proposta è importante non riprendere le vecchie abitudini, tornando a mangiare in maniera scorretta, scegliendo gli alimenti sbagliati o in quantità superflue.Lo scopo di questo programma dietetico è infatti anche quello di insegnare definitivamente a modificare le proprie abitudini alimentari, a mangiare cioè in modo più sano con pochi grassi e zuccheri semplici.Due mesi di alimentazione equilibrata e calibrata hanno abituato l'organismo a bruciare ogni giorno un certo numero di calorie: ritornare a mangiare male e troppo, significherò dunque recuperare peso velocemente, accumulando adipe nelle cellule.

SE IL PESO VARIA POCO
Può accadere che dopo un primo calo significativo, pur continuando il regime alimentare, il peso non vari più così tanto, anzi sembri essersi stabilizzato.Se si stanno seguendo con attenzione le indicazioni date si tratta solo di un arresto provvisorio. La pazienza e un po' di attività fisica aiuteranno a far scendere ancora l'ago della bilancia.Qualora non dovesse proprio funzionare si può modificare per qualche giorno, al massimo 5, la propria alimentazione settimanale privilegiando i cibi proteici, cioè carni, pesci e uova per costringere il proprio organismo ad attingere dal tessuto adiposo, cioè dalla massa grassa, l'energia di cui ha bisogno. In questi giorni è necessario avere l'accortezza di bere di più del solito perché le proteine animali producono maggiori quantità di scorie metaboliche tossiche.
Il blocco del peso, talvolta, può essere determinato da un periodo di stitichezza. In tal caso occorre cercare di regolarizzare la funzione intestinale attraverso
un più rigoroso consumo di prodotti integrali, di maggiori quantità di frutta e verdura sia cruda sia cotta oltre che di liquidi (acqua e tisane) assunti durante il giorno. E aumentare l'attività fisica.


0 commenti:

Posta un commento